Storia e bellezze suggestive, in puro stile salentino.

Protagonista del nostro viaggio è questa volta Torre Pali, località balneare appartenente al comune di Salve e situata ad un passo da Gallipoli e Santa Maria di Leuca.

Paese in continua espansione grazie ad un vero e proprio boom in fatto di presenze turistiche, Torre Pali può fare leva su spiagge tranquille dominate da un mare pulitissimo e dalla caratteristica macchia mediterranea. Sul lungomare e su strade principali come Corso Cristoforo Colombo e Via Coboto, sono inoltre presenti servizi essenziali come strutture ricettive e attività commerciali.

La Torre e l’anima marinara

Occhio soprattutto alla caratteristica Torre che dà il nome alla località e che sorge proprio a riva, completamente circondata dal mare. Questa fortezza venne fatta costruire da Carlo V per contrastare gli attacchi dei saraceni: così, a partire dal XVI secolo, erano i “cavallari” ad avvertire il resto del paese dell’arrivo dei temibili pirati turchi.

Antico borgo di pescatori, Torre Pali è ancora oggi legata a doppio filo con la cultura marinara. In questo paese, anche di inverno, è infatti possibile comprare il caratteristico pesce fresco. In più, nel 2008 è stato infatti costruito un porto in grado di occupare oltre 100 imbarcazioni di piccola e media grandezza.

Una località ricca di leggende

Antiche come le leggende che vedono protagonista Torre Pali: tra queste la più toccante è quella ambientata sulla caratteristica Isola della Fanciulla (posto ad est di Torre Pali) e che vede protagonista una ragazzina rapita dai pirati turchi.

La giovane, dopo lunghe sevizie, poteva ottenere la grazia addirittura da Dracut in persona, ma solo se avesse rinnegato la fede cristiana: la ragazza rifiutò l’offerta, venne così uccisa e lasciata proprio sull’isolotto. Secondo i pescatori più anziani, nelle giornate di bonaccia è possibile scorgere la figura di una giovane che vaga sull’isola in cui trovò la morte.

Torre Pali viene indicata anche come la mitologica città di Cassandra, presumibilmente distrutta da un maremoto più di due millenni fa.