Borgo In Festa a Melendugno: tutte le Info sull’Edizione 2016
Nella suggestiva cornice di Borgogne, frazione di Melendugno (Lecce), tra corti, antichi palazzi, il castello e tipici frantoi ipogei, si tiene il 3 e il 4 giugno il Borgo in Festa, chiamata anche BIF, resa possibile grazie all’associazione di volontari “ngracalati”.
Un rosso papavero che diventa ballerina: questo è il simbolo di questa manifestazione socio-culturale molto caratteristica e con un significato profondamente diverso dalle classiche sagre che si tengono nel periodo estivo.
L’obiettivo di questo evento è promuovere la solidarietà e l’ospitalità, incentivando la biodiversità culturale, nell’ambito delle tradizioni salentine.
Il tema di Borgo in Festa del 2016 è Voci di terra, per un ritorno alle origini, al vivere eco-sostenibile nel rispetto del territorio, a quella “buona” agricoltura di un tempo: in pratica si celebra un ritorno all’autenticità.
Piazza Sant’Antonio e le corti circostanti si animeranno in questi giorni in un crogiolo festante di culture diverse, di suoni e canti, in un’atmosfera molto coinvolgente e variegata.
É infatti costellato da vari momenti come la Bifsonora: le api sonanti, cioè palchi mobili, allieteranno ogni strada del borgo creando veri e propri set acustici di grande effetto. Risuoneranno le note di artisti salentini, come i Folka e i Calalacorda, della tarantella garganica o dell aunzazap bifband, diretta dal maestro Luigi Morleo.
La gente si ritroverà in piazza e si confronterà culturalmente anche attraverso forme d’arte come la lettura di versi (momento Bifnarrante) e la creazione di pitture e sculture “in divenire” davanti agli occhi dei visitatori (“Bifart”), il tutto con l’aria intrisa degli odori e dei sapori di questa terra: nel Bifsimangia sono possibili degustazioni di piatti tipici.
Saranno allestiti due workshop: uno dedicato alla pasta fatta in casa, Le mani in pasta e uno dedicato all’artigianato con la supervisione di Bruno de Carlo.
Il tutto finalizzato anche e soprattutto al momento Bifsolidale più importante su cui si fonda l’evento: la raccolta dei fondi a favore dell’orfanotrofio di Ouenou, nel Benin.