La ricetta della Puccia Salentina
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La puccia è un pane fragrante e privo di mollica originario del Salento, la cui ricetta fa parte della cultura e della tradizione enogastronomica locale.
Passeggiando per i paesini della bassa Puglia, infatti, è possibile imbattersi nelle cosiddette puccerie, antesignane dei fast food anglosassoni importati dall’estero negli ultimi decenni.
La puccia, proprio perché vuota all’interno, è perfetta per fare i panini e la ricetta stessa, semplice e con pochi ingredienti, permette di prepararla anche in casa, portando in tavola gli ottimi sapori del nostro sud.
Ingredienti per 18 pucce
- 1 kg di farina tipo 0;
- 1 cubetto di lievito di birra;
- 600 grammi di acqua tiepida;
- Mezzo bicchiere di olio extravergine di oliva;
- 10 grammi di malto;
- 15 grammi di sale;
Preparazione
Sciogliere in un bicchiere di acqua tiepida (compreso nei 600 grammi previsti dalla ricetta) il lievito di birra, unendo al bicchiere un cucchiaino raso di zucchero. In un secondo bicchiere di acqua tiepida sciogliere il sale.
In un recipiente capiente setacciare la farina ed il malto, metterli a fontana e nel centro versare prima di tutto l’olio, quindi l’acqua con il lievito, l’acqua con il sale e la restante acqua tiepida, tutto a filo e non smettendo mai di impastare.
Lavorare il composto fino a renderlo sodo ed elastico, quindi formare una palla, adagiarla in un contenitore unto con olio extravergine di oliva, coprirla con pellicola trasparente e metterla a riposare in forno spento con la luce accesa per circa due ore o comunque fino a che non avrà raddoppiato il suo volume.
Quando l’impasto sarà lievitato, trasferirlo sulla spianatoia infarinata e lavorarlo, formando una pagnotta da porzionare con l’aiuto di un coltello. Lavorare ogni pezzo tagliato a forma sferica e schiacciare, ottenendo dei dischi di circa 20 cm di grandezza, quindi infornare sulla leccarda ricoperta di carta forno per 10 minuti in forno ventilato a 230° C, oppure per 15 minuti in forno statico a 250° C.
Sfornare e servire calde in tavola, oppure, se da utilizzare per i panini, lasciar raffreddare, aprire e farcire con gli ingredienti scelti per il ripieno.