Pasqua da record, i turisti invadono il Salento: ecco i dati
Un vero e proprio record, quello registrato dalle strutture ricettive pugliesi in questa Pasqua 2016.
È questo quello che emerge dallo studio dei primi dati comunicate dagli organismi turistici, dati che non fanno altro che confermare come il Salento in generale e alcune località in particolare, (come Lecce e Gallipoli) attirino l’attenzione turistica.
L’incremento rispetto allo stesso periodo degli anni precedenti, ha in alcuni casi visto un aumento di oltre il 30% delle presenze e ha interessato praticamente tutto il comparto, dagli hotel ai ristoranti, dalle mostre alle visite guidate.
Entrando nello specifico dei dati si nota come se da una parte la Puglia attira i turisti “giornalieri”, (soprattutto campani) dall’altro la regione è scelta come luogo di ferie da moltissimi turisti stranieri, i quali hanno soggiornato mediamente quattro notti, sfruttando senza soluzione di continuità tutte le tipologie di struttura (Hotel, B&B e Agriturismo). Importante la presenza in seno a questi ultimi, di comitive provenienti da Spagna e Argentina, a essi si affiancano i Francesi e gli Inglesi da sempre attirati dal “Tacco d’Italia”.
Soddisfazione per i dati, è stata espressa dall’assessore al turismo di Lecce, Luigi Coclite. L’esponente politico pur attendendo i dati definitivi, non nasconde la sua compiacenza per dei numeri che pongono la sua città in cima alle classifiche di gradimento. Sono tanti i turisti che attirati dalle splendide spiagge e dall’accoglienza dei salentini, hanno scelto Lecce come meta di qualche giorno di riposo.
Gli operatori turistici da parte loro pur esprimendo contentezza per questo inizio promettente, fanno notare che sotto il piano turistico si può fare ancora molto. La speranza è infatti che l’estate confermi appieno questa tendenza e che la Puglia riesca a trovare nel comparto turistico quel traino per uscire da una crisi, che fino al periodo pasquale sembrava senza fine.