In provincia di Lecce, lungo la costa fra Porto Cesareo e Gallipoli, si trova una delle più affascinanti marine di Nardò, Porto Selvaggio.

Si tratta di un’area molto apprezzata dai salentini, ed ampiamente visitata dai turisti, desiderosi di conoscere le sue spiagge, l’acqua cristallina del suo mare, e le meraviglie del suo parco naturale. Giungendo a Porto Selvaggio, dopo aver goduto appieno delle sue attrattive, si può approfittare della sua posizione strategica per raggiungere i comuni più conosciuti, a pochi chilometri di distanza.

I luoghi imperdibili di Porto Selvaggio

La prima delle cose da fare, una volta giunti in questo paradiso terrestre, è visitare la Baia di Porto Selvaggio (raggiungibile attraverso Villa Tafuro), ad un chilometro dalla rinomata Santa Caterina, e la Baia di Uluzzo.

Entrambi offrono ai visitatori relax, divertimento, e panorami mozzafiato, sia dal punto di vista naturalistico, dall’alto delle torri (Torre dell’Alto e Torre Uluzzo), che dal punto di vista archeologico, fra le grotte pittoresche (autentiche testimonianze preistoriche).

Fra i luoghi imperdibili di Porto Selvaggio spicca la Palude del Capitano, zona protetta, popolata da organismi viventi rari e dagli esemplari vegetali tipici e variegati della macchia mediterranea.

Un salto a Santa Caterina

Sono tanti gli spunti che Porto Selvaggio offre, per percorsi giornalieri indimenticabili e soddisfacenti, fra nuotate caraibiche e passeggiate suggestive. Il completamento ideale di una giornata memorabile, è rappresentato dalla vicinissima Santa Caterina, con le sue allettanti proposte.

Dopo aver usufruito dell’estasi paesaggistica di Porto Selvaggio, merita una visita, seppur fugace, questa piccola frazione, a ridosso del mare e delle colline. Qui è possibile vivere la movida e gustare i piatti caratteristici, deliziando il palato, in uno dei tanti ricettivi locali adibiti al ristoro.