Punta Prosciutto: paradiso caraibico nel cuore del Salento
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Inclusa dal Telegraph tra le 29 spiagge più belle del pianeta e dal Guardian in una speciale top ten, Punta Prosciutto occupa stabilmente le prime posizioni di questo tipo di classifiche.
Adagiata sulla costa ionica, a un tiro di cannone da Porto Cesareo ed esattamente tra Torre Colimena e Torre Lapillo, Punta Prosciutto è una rinomata località balneare celebre per il paesaggio selvaggio, le dune di sabbia bianchissima e i dolci fondali turchesi.
Mare tropicale e fitta macchia mediterranea
Punta Prosciutto ha un sapore esotico con i suoi due chilometri di spiaggia, perlopiù ad accesso libero, incorniciati da una lussureggiante macchia mediterranea. Non a caso, questo tratto di costa rientra in un’area marina protetta di grande interesse naturalistico e storico.
A impreziosirla ci pensano le “spunnulate”, doline che danno origine a laghetti di acqua salmastra e che costituiscono esse stesse un interessante habitat naturale.
Perfetta per le famiglie con bambini per via dei bassi fondali sabbiosi e per le acque cristalline, Punta Prosciutto si fa apprezzare anche dagli amanti di windsurf, kit surf e immersioni.
I lidi più attrezzati sorgono in corrispondenza delle case, mentre il tratto di spiaggia a ridosso di Punta Grossa è in genere quello meno affollato.
Paesaggi incontaminati
Se a Punta Prosciutto gli scenari sono pressoché incontaminati si deve anche al fatto che la speculazione edilizia non ha fatto scempi come in altre aree del Salento.
Peraltro, fortuna ha voluto che questo complesso mosaico di ecosistemi sia diventato nel 2006 Parco Naturale Regionale della Palude del Conte.
Oltrepassata la punta che dà il nome alla località, poco prima di Torre Colimena, s’incontra una piccola spiaggia la cui balneazione è meno piacevole per via della posidonia che si deposita a riva. Invero, il paesaggio si fa più selvaggio e costituisce il paradiso per gli amanti dello snorkeling e per chi intende fuggire il clamore dei lidi affollati.